Quickribbon VOX POPULI CATANIA: febbraio 2008

venerdì 29 febbraio 2008

INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO


La cerimonia d'inaugurazione dell'anno accademico 2007-2008 dell'Università di Catania si svolgerà sabato 1° marzo, a partire dalle 10, al Teatro Massimo "Vincenzo Bellini" di Catania, alla presenza del presidente del Senato Franco Marini.

Il programma

Discorso inaugurale del Magnifico Rettore
Antonino Recca


Interventi
Pieremilio Vasta - Rappresentante del personale tecnico-amministrativo
Antonio Iuculano - Rappresentante degli studenti


Prolusione sul tema

"Legge elettorale e referendum abrogativo"

Luigi Arcidiacono - Preside della facoltà di Giurisprudenza



AL TERMINE DELL'INAUGURAZIONE SU QUESTO BLOG DOSSIER SULLA MANIFESTAZIONE CON ARTICOLI, RASSEGNA STAMPA, FOTO, FILES AUDIO E VIDEO.

IL DIFFICILE POST LAUREA, CONVEGNO A CATANIA (2)





Alcuni articoli tratti dai principali quotidiani sul convegno e sul rapporto redatto dal consorzio AlmaLaurea.

fonte: Gazzetta del Sud, La Sicilia, QN, Avvenire.

clicca qui per scaricare rassegna stampa completa (file PDF)

IL DIFFICILE POST LAUREA, CONVEGNO A CATANIA (1)

Oggi nell'aula magna di Ingegneria convegno sul X rapporto sull'occupazione dopo il conseguimento della laurea redatto da AlmaLaurea
Pubblichiamo da bda.unict.it l'articolo scritto sulla condizione post laurea degli studenti dell'ateneo di Catania.

I laureati dell'Università di Catania coinvolti nel X Rapporto AlmaLaurea sulla condizione occupazionale sono 5.070. In particolare si tratta di 4.264 laureati del vecchio ordinamento delle sessioni estive 2006, 2004 e 2002 intervistatirispettivamentead uno (1.422 laureati), tre (1.571) e cinque anni (1.271) dal conseguimento del titolo e degli 806 laureati di primo livello della sessione estiva 2006.

TENDENZE E CARATTERISTICHE DELL'OCCUPAZIONE DEI LAUREATI PRE-RIFORMA DELL'ATENEO DI CATANIA

A un anno dalla laurea lavora il 43% dei laureati dell'Ateneo di Catania, mentre una quota consistente, il 21%, prosegue la formazione. Chi cerca lavoro è il 36%.

La condizione occupazionale dopo la laurea per i dottori dell'Università di Catania è inevitabilmente influenzata dalle condizioni socio economiche del territorio e dai laureati in Giurisprudenza e Medicina, praticamente obbligati a continuare la formazione per accedere alle rispettive professioni. Così nel confronto con la media del complesso dei laureati il valore degli occupati neolaureati risulta inferiore (10 punti percentuali). Un dato positivo riguarda invece la stabilità: come nella precedente rilevazione, il lavoro stabile supera l'atipico. Il lavoro atipico inoltre coinvolge un numero di neolaureati occupati inferiore alla media nazionale di ben 6 punti percentuali.

La situazione dal punto di vista occupazionale migliora a tre anni dalla laurea: lavora il 63,2% dei laureati (+ 0,3 punti percentuali rispetto alla precedente indagine); quasi un quinto, il 17,5%, continua la formazione; il 19,3% cerca lavoro.

A cinque anni dal conseguimento del titolo avviene un ulteriore balzo in avanti con il 76,3% degli occupati (+ 0,7 punti percentuali rispetto alla precedente indagine); il 10,2% è in formazione, chi cerca lavoro è il 13,5%.

Rispetto alla precedente indagine, la condizione occupazionale dei laureati dell'Università di Catania, risulta praticamente stazionaria, così come si verifica a livello nazionale: era il 43,1% a un anno dalla laurea (-0,3 punti percentuali), il 62,9% a tre anni (+ 0,3 punti), il 75,6% a cinque anni (+ 0,7 punti).


Neolaureati tra stabilità e precarietà

A un anno dalla laurea il lavoro stabile (lavoro autonomo e a tempo indeterminato) riguarda il 44% degli occupati. Un valore superiore alla media nazionale (39%). Prevalgono, per i laureati di Catania, gli occupati con un contratto a tempo indeterminato (35%) rispetto agli autonomi (8,5%).

Il lavoro atipico (ovvero il lavoro a tempo determinato e le collaborazioni) coinvolge 42 laureati su cento (la media nazionale è del 48%). I neodottori atipici vivono soprattutto di collaborazioni e di contratti a tempo determinato (il entrambi i casi il 19%).

Preoccupante è la quota di occupati senza contratto: il 9% a un anno dalla laurea.

Nel tempo la stabilità del lavoro aumenta ulteriormente: 56% a tre anni dalla laurea, 62% a cinque anni dal conseguimento del titolo.

La prima busta paga

Il guadagno mensile netto a un anno dalla laurea è di 949 euro (la media nazionale è di 1.040 euro). Le retribuzioni dei laureati catanesi aumentano a tre anni dalla laurea (1.073 euro) e a cinque anni (1.258 euro).


"Catania ha aderito sin dall'inizio al Consorzio AlmaLaurea - ha spiegato il rettore Antonino Recca, commentando, insieme con il prof. Andrea Cammelli, il dettaglio dei risultati relativi alla condizione occupazionale dei laureati catanesi -. I curricula e le caratteristiche dei nostri laureati, rientrano ormai da più di dieci anni nella grande banca dati disponibile su scala nazionale che, oltre a rappresentare una vetrina per le aziende in cerca di personale qualificato, ci permette di conoscere periodicamente e in maniera puntuale i loro profili e il loro destino occupazionale e di mettere a punto strategie ed eventuali interventi per poter incidere sul loro successo formativo e lavorativo".

"I nostri studenti - ha aggiunto Recca - scontano in partenza la difficile situazione socio-economica delle regioni del Mezzogiorno, per questo si evidenzia anche il dato dell'altissimo numero di laureati triennali che proseguono il loro percorso con la laurea specialistica, che viene ad inficiare gli originari obiettivi della riforma del cosiddetto 3+2. In ogni caso, il nostro Ateneo - in sinergia con le altre università siciliane con le quali è chiamato oggi più che mai a "fare sistema" - deve compiere la propria parte, continuando a lavorare per aumentare l'appeal del bagaglio culturale e professionale dei propri iscritti, sia nel momento della formazione pre-laurea e - quindi - nella definizione dei curricula didattici, sia avviando nuove occasioni di collaborazione con il mondo del lavoro (imprese, associazioni di categoria, enti pubblici, professioni), per incentivare e rendere sempre più efficace lo strumento dei tirocini formativi come prima opportunità di ingresso nel mondo del lavoro, sia incrementando gli scambi con istituzioni universitarie ed enti di ricerca di altri Paesi, in attesa di nuove e significative politiche di sviluppo del nostro territorio".


I LAUREATI DI PRIMO LIVELLO ALLA PROVA DEL LAVORO

Un commento a parte viene riservato alla condizione occupazionale degli 806 neolaureati di primo livello dell'Ateneo di Catania (sessione estiva 2006) coinvolti nell'indagine.

Ancora oggi rimane molto complesso stabilire le tendenze del mercato del lavoro basandosi sul collettivo dei laureati post-riforma essenzialmente per due ragioni: manca la possibilità di un'analisi a tre e a cinque anni; si tratta di giovani che nella maggioranza dei casi continua gli studi, rimanda cioè al post-laurea di tipo specialistico il vero ingresso nel mondo del lavoro. Quest'ultima osservazione è ancora più vera per i neolaureati di primo livello dell'Ateneo di Catania: 72 su cento continuano la formazione con la laurea specialistica (un quinto coniugando studio e lavoro), contro una media nazionale del 64%.

Nell'interpretazione dei dati occorre tener presente che il collettivo risente ancora della compresenza di laureati che sono passati dal vecchio al nuovo ordinamento per concludere gli studi e dei laureati invece che hanno iniziato e portato a termine gli studi nell'università riformata. Si ricorda infine che la comparazione tra laureati pre e post avviene fra due popolazioni di laureati diverse per obiettivi, formazione, durata degli studi, ma anche per la diversa notorietà dei titoli e della loro spendibilità in ambito lavorativo.

Chi è occupato: 38,5%
Lavorano 38,5 neolaureati su cento (la media nazionale è del 45%): il 17,8% è dedito esclusivamente al lavoro, il 20,7% coniuga la laurea specialistica e il lavoro.

Chi continua gli studi: 71,5%
Continuano gli studi oltre 71 laureati su cento: il 51,8% è impegnato esclusivamente nella laurea specialistica (contro la media nazionale del 45%), mentre, come si è detto, il 20,7% studia e lavora.
La principale motivazione all'origine della prosecuzione degli studi con la specialistica è data dalla volontà di completare e arricchire la propria formazione (62%), mentre 32 laureati su cento hanno sentito questa come scelta "quasi obbligata" per accedere al mondo del lavoro.

Chi cerca lavoro: 8%
Solo 8 laureati di primo livello su cento (la media nazionale è del 6%), non lavorando e non essendo iscritti alla laurea specialistica, si dichiarano alla ricerca di lavoro.

Chi prosegue il lavoro svolto prima della laurea: 49%
Fra i laureati di primo livello occupati 49 su cento proseguono l'attività intrapresa prima della laurea (la media nazionale è del 44%).
Proseguire il lavoro iniziato prima della laurea, così come scegliere di dedicarsi esclusivamente ad un'attività lavorativa (senza proseguire gli studi specialistici) determina, ad un anno dalla laurea, maggiore stabilità contrattuale, guadagno più elevato, più alta efficacia della laurea nel lavoro svolto e migliore valutazione del proprio lavoro in termini di qualità.

Il lavoro stabile riguarda il 54% dei laureati di primo livello; 32 su cento sono invece atipici. Valori migliori della media nazionale rispetto alla stabilità del lavoro e quindi a una minore precarietà.

La prima busta paga? 962 euro mensili netti.


fonte BDA.UNICT.IT

DOCUMENTI UTILI (scarica qui i files PDF)


Comunicato stampa AlmaLaurea sulla condizione nazionale post laurea

Comunicato stampa AlmaLaurea sulla condizione catanese post laurea

Tabella Laureati Unict pre laurea

Tabella Laureati Unict post laurea

VIII Rapporto annuale sullo stato del sistema universitario


giovedì 28 febbraio 2008

NE' A SINISTRA, NE' A DESTRA, NE' AL CENTRO... PER GLI STUDENTI

VOX POPULI, voce del popolo. Il nome può suonare vagamente populista e demagogico, ma gli intenti di questa associazione universitaria sono chiari e per niente fuorvianti: far valere i diritti degli studenti in ogni sede e difendere le possibilità di tutti e portare avanti valori come MERITOCRAZIA e UGUAGLIANZA.
Non siamo in campagna elettorale universitaria (per le nazionali già siamo in clima), ma sentiamo il dovere di definire la nostra posizione.
I membri dell'associazione non sono legati a logiche partitiche, non devono fare i conti con i capricci di qualche segreteria politica pronta a dare aiuto in cambio di voti (il famoso do ut des). Il che, in questo pazzo mondo della politica odierna, è diventato lecito e perfino titolo di merito.
Non cavalchiamo l'onda dell'antipolitica, ma siamo convinti che SE SI VOGLIONO DIFENDERE I DIRITTI DEGLI STUDENTI, le logiche partitiche devono starsene a casa.
Se ti chiamano perchè il prof non è reperibile, perchè non è stato fissato un esame per i fuori corso o laureandi, perchè i servizi igienici non sono adeguati e perchè le aule sono piccole e gli studenti sono numerosi, per RISOLVERE I PROBLEMI, sicuramente non c'e' bisogno di tizio, caio e sempronio di x partito, y corrente partitica e via discorrendo.
QUELLO CHE CI VUOLE E' SACRIFICIO, ONESTA' E LEALTA'.
L'associazione si è sempre mossa in questa direzione e ci sentiamo di dire, oggi, che la strada che abbiamo perseguito, sarà anche quella di domani, di ottobre, fin quando Vox Populi continuerà ad esistere.
Siamo un gruppo di amici, che si diverte, che si mette in discussione, che si anima, lotta concretamente e sinceramente, per gli studenti.
I successi e gli insuccessi fanno parte del gioco e da entrambi si impara e si riparte.
Non sono frasi fatte, nè parole di circostanze, nè c'e' un intento moralistico.
I fatti lo testimoniano.
Il lavoro fatto in questi mesi è frutto dell'impegno di tutti, di Gaetano come senatore accademico e consigliere di facoltà, di Andrea come consigliere di facoltà, di Francesco, Corrado, Vincenzo, Giorgia, Francesca, Giuseppe, come consiglieri di corso di laurea e tutti i nostri amici che ogni giorni ci aiutano e ci supportano in questo duro lavoro di rappresentanza studentesca.
Sempre in prima linea, sempre per gli studenti!

UNIVERSITA': RADIOGRAFIA DI UN SISTEMA FRAGILE (2)






Domani convegno nell'aula magna di Ingegneria sul X rapporto sull'occupazione post-laurea realizzato da AlmaLaurea. Sono stati resi noti oggi i dati dell'inchiesta condotto dall'istituto bolognese.

Allo stesso tempo un'indagine sulle cento università migliori del mondo condotta dall'Università di Shanghai colloca gli atenei italiani a metà classifica (la prima Milano nella categoria Medicina al 42° posto)

Articoli tratti da "La Sicilia" e da "Il Sole 24 Ore" di giovedi 28 febbraio 2008


UNIVERSITA': RADIOGRAFIA DI UN SISTEMA FRAGILE (1)

Riforma Mussi al palo, effetti del 3 più 2 già sfaniti, casse vuote, lauree fantasma. Emergenza nel settore universitario. Senza far del catastrofismo, la situazione del mondo accademico italiano è da profondo rosso!!.

Due interessanti focus tratti dal "Corriere della Sera" e da "La Repubblica" di giovedi 28 febbraio 2008.
Sul Corsera si parla degli effetti della riforma del 3 più 2 mentre sul giornale diretto da Ezio Mauro si analizza il proliferarsi di corsi di laurea, alcuni molto particolari.

Scarica qui il FILE DOC con le due inchieste.


NEWS DAL MONDO UNIVERSITARIO




  1. L'assemblea d'Ateneo di martedi 26...momento di incontro e di riflessione sul difficile periodo che sta attraversando tutto il sistema universitario italiano e catanese in particolare.
  2. Ancora dichiarazioni sul caso scoppiato i giorni scorsi tra centro sociale Experia e Unict
Articoli tratti da "La Sicilia" e "Giornale di Sicilia" di mercoledi 27 e giovedi 28 febbraio (consultabili sulla rassegna stampa Unict scaricabile anche da questo blog)

mercoledì 27 febbraio 2008

VISIONE CATANIA-MILAN IN AULA STUDIO!

MERCOLEDI 27 FEBBRAIO ORE 20,30 PROIEZIONE DELLA PARTITA VALEVOLE PER LA 25° GIORNATA DI SERIE A CATANIA-MILAN PRESSO L'AULA STUDIO DI SCIENZE POLITICHE, IN VIA C.DUSMET 163.

martedì 26 febbraio 2008

IL CASO EXPERIA-UNICT




Polemiche fra il centro sociale Experia e l'Università di Catania. Motivo della contesa: lo stabile in cui è sito il centro sociale. Infatti sembra che sia in atto l'acquisizione da parte dell'ateneo (e in particolar modo della facoltà di Legge) degli immobili dove sono ubicati l'Experia e la scuola media Manzoni.
In questi due articoli tratti da "La Sicilia" del 26 febbraio 2008 e dalla "Gazzetta del Sud" del 26 febbraio 2008 il botta e risposta tra i rappresentanti del centro sociale (che per l'1 marzo, giorno dell'inaugurazione dell'anno accademico faranno un sit-in di protesta davanti al Teatro Bellini) e il preside di Giurisprudenza Luigi Arcidiacono.

OGGI ASSEMBLEA D'ATENEO, ORE 17.30



OGGI, ore 17.30 NELL'AULA MAGNA DELLA FACOLTA' DI AGRARIA ASSEMBLEA D'ATENEO CON IL RETTORE RECCA IN VISTA DELL'INAUGURAZIONE DELL'ANNO ACCADEMICO PREVISTA PER SABATO 1 MARZO AL TEATRO BELLINI.

lunedì 25 febbraio 2008

SPECIALE VISITA GRASSO (3) LA RASSEGNA STAMPA



Pubblichiamo la rassegna stampa dedicata alla lezione tenuta dal procuratore Grasso venerdi 22 febbraio nell'aula magna di Scienze Politiche.

articoli tratti da Giornale di Sicilia, La Sicilia, Gazzetta del Sud

clicca qui per scaricare il file PDF della rassegna stampa


ELEZIONI UNIVERSITARIE RINVIATE AD OTTOBRE

Spostate da maggio 2008 le elezioni per rinnovare le rappresentanze studentesche dell'ateneo catanese.
Per evitare sovrapposizioni con quelle nazionali si e' deciso di spostarle ad ottobre precisamente il 15 e 16.

Articolo tratto da il "Giornale di Sicilia" di domenica 24 febbraio 2008

NEWS DAL MONDO ACCADEMICO



Al centro del post di oggi due notizie: la prima riguarda il "Welcome Day" per 50 studenti stranieri arrivati a Catania nell'ambito del progetto Erasmus. Oggi alle ore 10, il benvenuto presso il Monastero dei Benedettini.
L'altra notizia riguarda la possibilità che sia il Centro sociale Experia che la scuola media Manzoni vengano "sfrattate" dall' ateneo per creare strutture universitarie.

Gli articoli sono tratti da "La Sicilia" di lunedi 25 febbraio 2008

domenica 24 febbraio 2008

CONVEGNO SULLA CITTADINANZA EUROPEA


LUNEDI 25 FEBBRAIO ore 20.00 teatro Museion (Via Verona 25, vicino casa dello studente Oberdan) Lezione-incontro su "La Cittadinanza Europea". Interventi dei proff. Moccia (preside facoltà Scienze Politiche Roma Tre) e Vecchio (preside facoltà Scienze Politiche Catania).

VISIONE CATANIA-MILAN IN AULA STUDIO!!

MERCOLEDI 27 FEBBRAIO ORE 20,30 VISIONE DELLA PARTITA VALEVOLE PER LA 25° GIORNATA DI SERIE A CATANIA-MILAN PRESSO L'AULA STUDIO DI SCIENZE POLITICHE, IN VIA C.DUSMET 163

VOX POPULI... AGGIORNAMENTI!

Passata l'euforia per la realizzazione dell' incontro con il procuratore Grasso e con l'impegno di poter far partire il prima possibile il corso di laurea in Scienze criminologiche, Vox Populi presenta alcune novità che si spera possano soddisfare le esigenze soprattutto degli internauti. Abbiamo attivato l'indirizzo email (voxpopulict@gmail.com) per qualsiasi informazioni, richieste. Attivi anche i canali video: sia quello su You Tube (youtube.com/voxpopulict) che una vera e propria web-tv su Mogulus (mogulus.com/voxpopuli) che potete vedere nel menù a destra dove saranno caricati tutti i video dell'associazione e quelli più curiosi e interessanti provenienti da Internet.
Tutto questo per completare la nostra offerta informativa agli studenti. Queste nuove applicazioni si affiancano alle altre che vedete nel menù a destra (come tutta la modulistica e i links di maggiori interesse nell'ambito universitario)

venerdì 22 febbraio 2008

SPECIALE VISITA GRASSO (2) LA GIORNATA DI VOX POPULI

nella foto: da sinistra il preside di Scienze Politiche Vecchio, il professore di Diritto Penale Aleo, i magistrati Giordano e Grasso e i ragazzi di Vox Populi

nella foto la consegna della targa da parte di
Gaetano Ficicchia a Pietro Grasso

il servizio tratto da Siciliauno, il telegiornale di Antenna Sicilia sulla visita a Scienze Politiche del procuratore Grasso

Per l'associazione Vox Populi è stata una giornata emozionante. Vedere l'aula magna piena e con un pubblico appassionato e colmo di studenti è un motivo d'orgoglio. Inutile nasconderlo. L'evento non si sarebbe potuto organizzare senza la tenacia del nostro rappresentante Francesco Pampallona, che ha curato fin da i primi momenti i contatti con la Direzione Nazionale Antimafia e con nostra gioia (ma anche sorpresa, ammettiamo) è riuscito a portare il Procuratore Nazionale Antimafia Pietro Grasso a tenere una lezione nell' aula magna di Scienze Politiche.
A parte queste righe un pò autocelebrative e autoreferenziali (a volte non guasta) è tanta la soddisfazione.

Ma l'associazione non si ferma a questo.
E' stato importante l'arrivo e la lezione del procuratore Grasso, ma Vox Populi si è fatta promotrice di un'idea molto interessante:

la creazione di un corso di laurea presso la facoltà di Scienze Politiche di un corso di laurea in Scienze criminologiche, il primo nel suo genere nell'Italia meridionale.

Sia Gaetano Ficicchia che Andrea Carlino, consiglieri di facoltà di Scienze Politiche, si ritengono fiduciosi sulle possibilità di realizzazione di tale iniziativa. La proposta sarà avanzata presso il Senato accademico, nel quale Ficicchia è membro come senatore accademico, nella speranza che il corso di laurea possa entrare in vigore già dal prossimo anno accademico.

SPECIALE VISITA GRASSO (1) LA CRONACA DELLA GIORNATA

nella foto il pubblico di studenti presenti all'incontro
con Grasso

nella foto un momento della lezione del procuratore Grasso


La facoltà di Scienze Politiche è stata teatro oggi di un importante evento: la lezione sul tema "Nuovi problemi della lotta alla criminalità organizzata" del dott. Pietro Grasso (Procuratore Nazionale Antimafia). La realizzazione dell'incontro è stata curata dalla facoltà di Scienze Politiche e dall'associazione culturale Vox Populi. Un momento significativo per la nostra facoltà, una possibilità di potersi confrontare e porre domande all'uomo che in questo momento conduce la direzione nazionale antimafia. Una giornata che ha avuto anche il "piacevole" fuoriprogramma di ospitare il nuovo Procuratore capo della Repubblica di Catania, dott. Vincenzo D'Agata, alla prima visita ufficiale nella nuova veste di Procuratore, e la presenza di numerose autorità sia militari che civili.

Alla fine della giornata Vox Populi tramite il proprio rappresentante in Senato Accademico, Gaetano Ficicchia, ha consegnato al procuratore una targa-ricordo con stima e gratitudine per il lavoro svolto fin qui.

Due ore piacevoli, dense di contenuti e di spunti di riflessioni. Una vera lezione di legalità, banale dirlo, ma è cosi!!!

FILE AUDIO INTEGRALE DELLA CONFERENZA
clicca qui per scaricare ed ascoltare il file audio integrale e originale della lezione (con gli interventi dei proff Vecchio e Aleo, del magistrato Guido Marletta, presidente della Corte d'Appello, del nuovo procuratore capo di Catania, Vincenzo D'Agata, nonchè quelli di Pietro Grasso)

SPECIALE VISITA PROCURATORE PIETRO GRASSO A SCIENZE POLITICHE!!!

nella foto: da sinistra, il preside Vecchio, il procuratore Grasso
e il prof. Aleo


Venerdi 22 febbraio, una data importante per l'associazione Vox Populi: un grande successo di pubblico, la voce appassionata e autorevole di Pietro Grasso venuto a Scienze Politiche per raccontare la sua carriera, il suo impegno, e un progetto: quello di creare un corso di laurea in Scienze criminologiche, il primo nell'Italia meridionale.

In un dossier il racconto di questa giornata con articoli, foto, rassegna stampa, files audio e video.

giovedì 21 febbraio 2008

IL PROCURATORE GRASSO A SCIENZE POLITICHE

DOMANI 22 FEBBRAIO, ORE 10.30, AULA MAGNA SCIENZE POLITICHE LEZIONE DEL PROCURATORE GENERALE ANTIMAFIA DOTT. PIETRO GRASSO.
EVENTO ORGANIZZATO DALLA FACOLTA' DI SCIENZE POLITICHE E DALL'ASSOCIAZIONE UNIVERSITARIA VOX POPULI.


ALLARME DEI RETTORI: UNIVERSITA' IN DISSESTO!!





E' allarme!!. Ormai più del 40% delle università italiane è al dissesto e per gli atenei "cattivi" si rischiano sanzioni o addirittura commissariamenti. Una situazione non rosea neanche dal punto di vista accademico dato che i tagli alla ricerca sono tristemente noti.

Pubblichiamo alcuni stralci dell'inchiesta realizzata da Anna Maria Sersale sul quotidiano "Il Messaggero" nella quale emerge lo stato di profonda crisi delle istituzioni universitarie e vengono raccolti i pareri allarmanti di molti rettori.

LINKS
E' possibile leggere integralmente l'inchiesta più il commento del prof. della Sapienza di Roma Giovanni Sabbattucci sia sul "Il Messaggero" che sulla rassegna stampa universitaria (l'edizione del 21 gennaio) che è possibile scaricare su questo blog nel box a destra (news room)


SCADENZA PRESENTAZIONE BANDO ERASMUS VENERDI 22 FEBBRAIO, ORE 12.00!!!

Scade domani alle ore 12.00 il termine per presentare domanda di partecipazione al programma Erasmus a.a. 2008-2009.
LINK CON TUTTE LE INFO
http://unict.socratesmanager.it/studenti/ (clicca direttamente sul collegamento)


UPDATE - 23 FEBBRAIO 2008 ORE 11.40

Avendo verificato che molte candidature non sono state ancora completate e considerato che il trasferimento dell'ufficio presso la nuova sede (via Tomaselli 31) ha comportato dei rallentamenti nel servizio di ricevimento studenti, si proroga la scadenza per la presentazione delle candidature on-line al 28/02/2008 ore 12.30

Nuovi orari di ricevimento studenti
Lunedi, Martedi, Giovedi: 9.30-12.30

martedì 19 febbraio 2008

LA REALIZZAZIONE DEL CAMPUS UNIVERSITARIO NOTA DI VOX POPULI

Pubblichiamo l'articolo tratto dall'edizione di martedi 19 febbraio 2008 de "La Sicilia" nel quale l'associazione Vox Populi, attraverso il proprio senatore accademico Gaetano Ficicchia, esprime perplessità riguardo la realizzazione e la gestione del campus universitario.

FORMAZIONE UNIVERSITARIA ED ESIGENZE DEL MERCATO DEL LAVORO


Il 29 febbraio presso l''aula magna della facoltà di Ingegneria (Via Andrea Doria 6) si terrà il convegno promosso da AlmaLaurea, con il patrocinio del ministero dell'Università e della Ricerca, dell' Università di Catania e delle massime istituzioni civili catanesi, sulla decima indagine AlmaLaurea sulla condizione occupazionale dei laureati.


La documentazione presentata nella X Indagine AlmaLaurea, per gli Atenei ed i laureati coinvolti (quasi 93mila di 45 università italiane), per il coinvolgimento dei protagonisti (hanno risposto all'intervista telefonica 88 laureati su cento ad un anno dalla conclusione degli studi, 84 su cento a tre anni, 76 su cento a cinque anni), per il periodo osservato (sono stati intervistati i laureati degli anni 2006, 2004 e 2002), offre uno spaccato di grande interesse della situazione occupazionale in atto ed un terreno aperto ad ulteriori approfondimenti.

La stessa documentazione permette di esaminare la condizione occupazionale e/o di studio di oltre 22mila laureati di 1° livello (con un tasso di risposta all’intervista pari all'89 per cento) ad un anno dal conseguimento del titolo, monitorando così lo stato di avanzamento della riforma universitaria.

Fonte: Almalaurea.it

LINKS
http://www.almalaurea.it/info/convegni/catania2008/index.shtml

(tutto quello che riguarda il convegno del 29 febbraio)
http://www.unimagazine.it/index.php/it/nazionale/prima_pagina/
(indagine di AlmaLaurea (ottobre 2007) sui neolaureati in Scienze Politiche)

lunedì 18 febbraio 2008

A SCANSO DI EQUIVOCI...


Pubblichiamo l'articolo tratto dall' edizione di domenica 17 febbraio 2008 del Giornale di Sicilia nel quale si pubblicizza la lezione del Procuratore Generale Antimafia dott. Pietro Grasso.

PER EVITARE MALINTESI E STRUMENTALIZZAZIONI POLITICHE!

IL PROFILO DI PIETRO GRASSO

Venerdi 22 febbraio, la facoltà di Scienze Politiche avrà l'onore di avere come ospite il procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso. Una visita importante quella del procuratore che giunge in periodo particolarmente favorevole per la lotta alla mafia. Nel giro di due anni sono stati raggiunti grandissimi risultati: la cattura di Provenzano l'11 aprile 2006, la cattura del suo successore, Lo Piccolo, nel novembre 2007 e la vasta operazione (la più imponente dai tempi di "Pizza Connection" degli anni '80) Old Bridge che ha sgominato la fitta rete di rapporti tra i clan palermitani e quelli americani.

Di seguito un stralcio del profilo di Pietro Grasso, tratto da Wikipedia
(http://it.wikipedia.org/wiki/Pietro_Grasso)

Pietro Grasso
(Licata, 1 gennaio 1945)

Piero Grasso incomincia il cursus nel 1969 quando entra in magistratura. Intorno alla metà degli anni settanta si occupa di indagini sulla pubblica amministrazione e sulla criminalità organizzata. Diviene titolare dell'inchiesta riguardante l'omicidio del presidente della Regione Piersanti Mattarella il 6 gennaio 1980.


Nel 1984 ricopre l'incarico di giudice a latere nel primo maxiprocesso a Cosa nostra (10 febbraio 1986 -10 dicembre 1987), 475 imputati.
Piero Grasso a fianco del presidente Alfonso Giordano è stato l'estensore della sentenza (oltre 8 mila pagine) che comminò 19 ergastoli e oltre 2.500 anni di reclusione.


Conclusosi il maxiprocesso Grasso viene nominato consulente della Commissione antimafia, a capo di Gerardo Chiaromonte prima e poi da Luciano Violante. In seguito viene nominato consigliere al Ministero di Grazia e Giustizia, il cui Guardasigilli era Claudio Martelli, che chiamò anche Giovanni Falcone alla Direzione Affari Penali, e componente della Commissione centrale per i pentiti.


Successivamente viene sostituto nell'incarico per poi essere nominato Procuratore aggiunto presso la Procura nazionale antimafia (guidata da Pier Luigi Vigna), applicato nelle Procure di Palermo e Firenze dove ha seguito e coordinato le inchieste sulle stragi del 1992 e del 1993.


A Palermo da Procuratore della Repubblica dall'agosto del 1999, sotto la sua direzione, dal 2000 al 2004, sono stati arrestate 1.779 persone per reati di mafia e 13 latitanti, che erano inseriti tra i 30 più pericolosi. Nello stesso arco di tempo la procura del capoluogo siciliano ha ottenuto 380 ergastoli e centinaia di condanne circa per un totale di migliaia di anni di carcere.


L'11 ottobre 2005 è stato nominato Procuratore nazionale antimafia a Roma, mentre era ancora capo della Procura della Repubblica di Palermo. Il Csm (Consiglio superiore della magistratura) ha dato via libera alla sua nomina con 18 voti a favore e cinque astensioni.



CATANIA-MILAN VISIONE IN AULA STUDIO!!!

Vox Populi è lieta di invitare la comunità studentesca (quindi anche gli studenti delle altre facoltà) alla visione di CATANIA-MILAN (Serie A, 25 giornata) che si terrà MERCOLEDI 27 FEBBRAIO ORE 20,30 presso i locali dell'aula studio di Scienze Politiche in via C.Dusmet 163 (corte coperta).

domenica 17 febbraio 2008

RASSEGNA STAMPA Vox Populi (4) LE AULE STUDIO DI VIA ANDRONE E DELL'OBERDAN

Per i 35 mila studenti fuori sede del nostro Ateneo ma anche per quelli che risiedono in città le aule studio dislocate all'interno delle varie facoltà universitarie sono una buona occasione sia per studiare che per socializzare. Non tutte le strutture sono adeguate e necessitano di interventi urgenti. Nei mesi scorsi sia l'aula studio dell' Oberdan che quella di Via Androne sono state sottoposte a ristrutturazione.

Le iniziative sono state portate avanti anche dall'associazione Vox Populi e in particolar modo dal rappresentante in Senato Accademico, Gaetano Ficicchia, che si è prontamente attivato per risolvere i problemi riguardanti le due aule studio.


Links
articoli di giornale in pdf

Aula studio Via Androne
Gazzetta del Sud 11 Aprile 2007
Giornale di Sicilia 15 Aprile 2007
La Sicilia 16 Aprile 2007
Giornale di Sicilia 8 Maggio 2007
La Sicilia 16 Maggio 2007

Aula Studio Oberdan
Gazzetta del Sud 20 Novembre 2007
La Sicilia 21 Novembre 2007
Giornale di Sicilia 27 Novembre 2007
Giornale di Sicilia 6 Dicembre 2007


venerdì 15 febbraio 2008

IL PROCURATORE ANTIMAFIA PIETRO GRASSO A SCIENZE POLITICHE!!!


Venerdì 22 febbraio 2008 alle 10,30, il dott. Pietro Grasso, Procuratore Nazionale Antimafia, terrà una lezione su "Nuovi problemi della lotta alla criminalità organizzata", nell'aula magna della Facoltà di Scienze politiche (via Vittorio Emanuele 49). L'intervento del procuratore Grasso sarà introdotto dal preside della Facoltà, prof. Giuseppe Vecchio.

L'evento è organizzato dalla facoltà di Scienze Politiche e dall'associazione universitaria Vox Populi

giovedì 14 febbraio 2008

ASSEMBLEA D'ATENEO ALLA FACOLTA' DI AGRARIA

In vista della cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico, il rettore dell'Università di Catania, prof. Antonino Recca, ha indetto un'assemblea di Ateneo che si terrà martedì 26 febbraio alle 17 nell' aula magna della facoltà di Agraria, in via Santa Sofia 100.
Obiettivo dell'incontro - al quale sono invitati tutti i docenti, il personale tecnico amministrativo e gli studenti dell'Ateneo - è fare il punto dell'attività svolta dall'amministrazione universitaria fino ad oggi e raccogliere eventuali suggerimenti e proposte relativi all'attività da svolgere nei prossimi mesi.

FONTE (bda.unict.it)

sabato 9 febbraio 2008

LA REGISTRAZIONE ELETTRONICA DEGLI ESAMI

Cari lettori, con il presente articolo cercheremo di rendere più chiare le novità relative al nuovo sistema elettronico adoperato dalla Facoltà di Scienze Politiche. Il suddetto sistema si presenta molto vantaggioso in termini di tempo, in quanto permette di velocizzare i tempi sia per quanto riguarda la prenotazione, sia per la registrazione degli esami; oltretutto informa lo studente in modo esaustivo sulla propria carriera universitaria e sulla regolarità della frequenza nell' anno accademico in corso.


Rapporto di collaborazione tra studenti e segreterie didattiche


Infatti è doveroso che si instauri un rapporto di stretta collaborazione tra le rispettive segreterie dei corsi di laurea e gli studenti che ne fanno parte per far fronte a possibili incomprensioni e/o problemi di natura prettamente informativa. La presente richiesta ha una valenza propedeutica al fine di evitare disappunti da parte di coloro i quali ne sono chiamati in causa. Il lavoro svolto da parte dei rappresentanti degli studenti è finalizzato ad ottenere un risultato soddisfacente per creare un miglior canale informativo utile alle esigenze e alle richieste dello studente.


Processo di modernizzazione dell'apparato universitario


Certamente tale sistema elettronico ha aperto nuove prospettive attinenti il processo di modernizzazione dell'apparato universitario che inizialmente potrebbe ( e può ) sollevare atteggiamenti di diffidenza data la prematura introduzione all'interno delle strutture universitarie; tuttavia ciò deve essere inteso come un ulteriore passo in avanti dell'intero Ateneo sempre più "costretto" a far uso di nuovi metodi che gli consentano di conformarsi al continuo mutamento del panorama universitario europeo


Corrado Tardonato

Francesco Pampallona

consiglieri di corso di laurea Vox Populi

LINKS
articoli di giornale (in pdf)

mercoledì 6 febbraio 2008

RASSEGNA STAMPA Vox Populi (2) MENSA UNIVERSITARIA PER IL POLO UMANISTICO

La creazione di una mensa universitaria nel polo didattico dei Benedettini è un'annosa questione che potrebbe risolversi positivamente. Questo l'auspicio sia del direttore dell'Ersu Nunzio Rapisarda che del senatore accademico Gaetano Ficicchia. Il senatore avanza inoltre di costruire la mensa nella parte superiore del bar di Benedettini (grande quanto la mensa dell'Hotel Costa) in modo tale che, grazie ad una turnazione dalle 12.30 alle 14.30 il locale darebbe l'opportunità a circa 350 studenti (soprattutto i ragazzi di Lettere, Lingue, Scienze Politiche, Scienze della Formazione, Giurisprudenza) di consumare i pasti.

LINKS

articoli su webzine universitarie
1) step1magazine.it 31 ottobre 2007
2) universitinforma.it 14 dicembre 2007
3) unimagazione.it 12 dicembre 2007
articoli di giornale (in pdf)
1) Giornale di Sicilia 29 ottobre 2007
2) Gazzetta del Sud 29 ottobre 2007
3) La Sicilia 30 ottobre 2007

martedì 5 febbraio 2008

RASSEGNA STAMPA Vox Populi (1) FCE-UNICT

Abbonamenti della metropolitana per gli studenti a tariffa ridotta. Questa la proposta avanzata dal senatore accademico Gaetano Ficicchia e dal consigliere di facoltà di Scienze Politiche Andrea Carlino.
La richiesta rientra in una strategia volta a venire incontro alle strategie degli studenti (soprattutto i fuori sede) e ad agevolare la fase di rilancio della FCE invogliando una fascia più estesa di utenti all'uso di questo poco usato mezzo di trasporto.

LINKS
articoli di giornale (in pdf)
1) Giornale di Sicilia 26 gennaio 2007 "Fce e Metrò: sconti per universitari"
2) La Sicilia 29 gennaio 2007 "Biglietti ridotti per gli studenti che usano il metro"

LO STATUTO DEGLI STUDENTI UNIVERSITARI

Forse non tutti sanno che a giugno 2007 è stata promulgata la Carta dei diritti e doveri degli studenti universitari. Presentata dall'ormai ex ministro dell' Università Fabio Mussi come un passo in avanti nel rapporto studenti-enti universitari, in realtà lo Statuto è ben lontano dal recepire e risolvere le istanze studentesche. Lontani dal creare una sterile polemica politica (di questi tempi è meglio stare alla larga da certi ambienti!!) siamo sicuri che il tentativo del ministro sia lodevole e costituisce una buona base, ma in futuro (lui o il nuovo ministro) dovrà farsi carico delle reali esigenze studentesche non creando false illusioni e progettando misure volte a risolvere i problemi più urgenti che ci riguardano.

Sotto i links con lo statuto completo e l'articolo comparso su unimagazine.it che riferisce della conferenza stampa di presentazione e delle reazioni delle principali associazioni universitarie nazionali.

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lunedì 4 febbraio 2008

CATANIA-INTER, VISIONE IN AULA STUDIO!!



Dopo Catania-Juventus e le due partite di Coppa Italia contro l'Udinese Vox Populi è lieta di invitare la comunità studentesca (quindi anche gli studenti delle altre facoltà) alla visione di CATANIA-INTER (Serie A, 22 giornata) che si terrà domenica 10 febbraio ore 20,30 presso i locali dell'aula studio di Scienze Politiche in via C.Dusmet 163 (corte coperta).

domenica 3 febbraio 2008

INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 1 MARZO 2008

La cerimonia dell'inaugurazione dell'anno accademico 2007-2008 dell'Università di Catania si svolgerà il prossimo 1° marzo, a partire dalle 10, al Teatro Massimo "Vincenzo Bellini" di Catania.

Tale sede è stata scelta per consentire, in particolare, in un contesto più ampio, la partecipazione alla cerimonia - per la prima volta - di almeno 300 studenti universitari.

Pertanto, al fine di procedere all'assegnazione dei posti, i rappresentanti delgi studenti nel Senato accademico e nel Consiglio di amministrazione dell'Ateneo, nei Consigli delle facoltà, dei Dipartimenti e dei Corsi di laurea, nel Consiglio di amministrazione dell'Ersu, e nei comitati del Casr e per lo Sport universitario, sono invitati a confermare la loro presenza entro mercoledì 6 febbraio, inviando un e-mail all'indirizzo di posta elettronica a.bergamasco@unict.it.

Ciò anche per consentire di estendere, in seguito, ad altri studenti la possibilità di partecipare alla cerimonia, utilizzando, fino alla copertura complessiva di almeno trecento unità, i posti che si renderanno disponibili a partire dal 7 febbraio.

FONTE (bda.unict.it)